Il Tg di un ragazzo isolato dal mondo…

In questo mese e mezzo di clausura sociale, il mondo non s’è fermato ad aspettare me (come invece sembra aver fatto Beautiful da dieci anni): è andato avanti e di cose ne sono successe parecchie. Solo che sono arrivate da me attraverso strani filtri. Ecco come le ho vissute.

CRONACA NERA- Ragazzini che spariscono nel nulla, bambini lasciati morire in macchina cotti manco fossero arrosti, lo stomachevole delitto di Avetrana, le morte senza colpevoli…sempre a tinte forti, non mi è mancato per nulla ricevere queste notizie. E non capisco come la gente possa trattare questi argomenti come se fosse fiction.

POLITICA- Vincono Pisapia a Milano, De Magistris a Napoli e Zedda a Cagliari. E io mi chiedo perché il PD e Bersani festeggiano più di Vendola, Di Pietro e rispettivi partiti. Nel tragitto da casa mia al teatro vedevo gente felice, su internet l’entusiasmo dei cagliaritani prima e dopo il voto. Sono felice, io che ho sempre votato la persona e MAI il partito.

ESTERI- E’ morto Usama Bin Laden in un attacco. Tutti a festeggiare. Ma non mi pare che gli abbian fatto un processo. E’ stata una vigliaccata tesa a soddisfare la sete di sangue che chiama sangue. Preferirei che certa gente marcisse in galera in eterno piuttosto che guadagnarsi una morte svelta. Non aggiungo altro.

TELEVISIONE- Chi l’ha accesa? Potrebbe anche darsi che ora Maria de Filippi conduca l’Angelus e Rita dalla Chiesa presenti Loveline mentre a Forum c’è Antonella Clerici. Per quel che ne so io su La5 portebbero anche dare la replica di qualche programma di Corrado. La tv non mi è mancata affatto.

CRONACA ROSA– Arnold Schwarzenegger divorzia dalla moglie Maria Shriver. Christian Vieri lascia Melissa Satta. Sean Penn e Scarlett Johansson si sono presi e lasciati. E sti cazzi?

SPORT– Non ho mai seguito il campionato, per cui non mi ha fatto alcuna differenza quest’anno.

Il mondo va avanti anche senza di me. Ma anche io senza il mondo me la posso cavare bene.

Ciao guerriero

35 anni e una figlia di 6. Questo basta a dirla tutta.

A me piaceva Pietro Taricone, il suo Grande Fratello era fantastico (prima edizione, mitica Daria Bignardi) e lui un personaggione unico che univa muscoli e cervello (o almeno così sembrava a me, diciassettenne ciccione e brufoloso che cercava modelli cui ispirarsi disperatamente).

Ricordo quando disse a Cristina Plevani “Jamm’a fa l’ammore” e l’Italia andò in brodo di giuggiole. Ricordo quando venne ospitato dal TG5 di Enrico Mentana in un collegamento del telegiornale delle 20. Ricordo che “fare il Taricone” era un modo di dire in auge fino al 2001. Ricordo l’uno-contro-tutti in prima serata condotto da Maurizio Costanzo e visto da me e altre 10 milioni di persone. Ricordo un ragazzo semplice, guascone, che giocava a fare il famoso.

Ricordo che aveva 35 anni e una figlia di 6. Questo basta a dirla tutta.

Video: Chi è senza Peccato?

CAIFA:

attrice: Ilenia Cugis

MARIA E GIUSEPPE:

attori: Federica Cuccu e Ga’

PIETRO E GIOVANNI:

attori: Alessio Pes e Sara Serra

GIUDA:

attore: Andrea Ibba Monni

Questi sono i video dello spettacolo, le schede dei testimoni. Successo di pubblico e di critica, grossa soddisfazione per me e dispiacere di averlo già finito. Il “mordi e fuggi” non mi piace.

Prometto che metto su presto le frasi del calendario Giugno 2009, ma ora non mi va.

Buon fine settimana.

Un paio di metodi anti-sfiga: perché non si sa mai

cy16413721englands-frank-laQuando le cose sembrano andare meglio;

Quando la mattina ti svegli e sorridi alla vita;

Quando hai voglia solo di amore e serenità;

Quando tutto sembra rosa shocking;

Attento: te la stanno per mettere in quel posto.

Nessuna cosa va storta, anzi tutto procede benissimo, il fatto è che cerco di vedere la vita con molta cautela perché non si sa mai cosa potrebbe accadere, sopratutto ora che saremo in tre a breve, ora che stanno per succedere tantissime cose importanti a scadenze brevissime.

Mancano esattamente 18 giorni al debutto dello spettacolo che stiamo preparando da gennaio: Mercante di Libertà, storia di San Pietro Nolasco, che fondò l’Ordine dei Mercedari, una comunità che aveva il proposito di riscattare gli schiavi cristiani che i musulmani catturavano nel Mediterraneo, a costo di scamnbiarli con loro stessi “offrirsi fino a sacrificare la propria vita, nessuno ha un amore più grande di questo, dare la vita per i propri amici”. Uno spettacolo bellissimo. Le mie azioni antisfiga sono allertate: che nessuno pronunci questo titolo dell’opera di Shakespeare in mia presenza, rischio di essere violento. L’ultima volta che un coglione osò gridare quel nome più volte  perché non credeva alla sfiga della “scottish play” di Shakespeare,  lo spettacolo andò malissimo nel senso che a un attore morì un amico, un altro  si ammalò, la produttrice abbandonò, la scenografia cedette alle prove generali, l’attore protagonista si spaccò una gamba salendo le scale della scena che franarono e si dovettero sostituire tre personaggi. Per la cronaca lo spettacolo era il mio debutto inglese da regista, Pinocchio: true fake! e il coglione che osò gridare quel nome più volte perché non credeva alla sfiga della “scottish play” di Shakespeare ero io. Chi è causa del suo male pianga se stesso. E se il copione cade a terra, prima di raccoglierlo lo batto a terra tre volte e guai a chi non lo fa. Tutto qua, non ho altri metodi scaccia-sfiga, fondamentalmente non ci credo, ma non si sa mai.

Ecco perché, dopo che è andato a monte il nostro ultimo viaggio, il prossimo è già top secret da mesi, perché da mesi organizzato in gran segreto. Facciamo che se non scrivo più da una settimana è perché sono partito? Ok, bene. Preferisco tenere la cosa segreta. Funziona, funziona.

Buon week-end.

Io: uno come mai nessuno

big_article1115282030d42d3000005dc26_468x581Sono uno che non glie ne frega un cazzo del Grande Fratello dalla seconda edizione in poi: dopo Pietro Taricone e Marina la Rosa? Il nulla. E delle tette enormi di Cristina del Basso non me ne cale.

Neanche dei ragazzi di Amici di Maria de Filippi m’importa, ma appena posso me lo guardo. E intrattengo un fitto scambio di sms con Bolzano, con la mia ex coinquilina d’Inghilterra, la mitica Clo, con cui ho vissuto due mesi a Lancaster e ogni edizione di Amici non riesce a coglierci impreparati. Non ho ancora scritto nulla della cena che ho fatto mentre al tavolo di fianco c’erano un po’ di Amici di Maria de Filippi: non ho scritto del bianco ballerino imboccato come un pargolo da un amico molto affettuoso e molto pettinato, che aveva l’umore a terra e s’è portato in bagno il suddetto amicop affettuoso che pare non gli abbia recitato Shakespeare….

Adoro da sempre i Beckham, credo che Victoria Addams Beckham meriti tantissimo dalla vita, perchè è sopravvissuta ad anni di Spice Girls, come se fosse li in mezzo per caso. Vai su youtube, cerca i video delle Spice Girls, e quando scorrono le immagini, ti prego, nota come si muove e che facce fa Posh Spice: non c’entra un cazzo! Ma resta un’ottima venditrice di se stessa.

Sto leggendo tantissimo: di nuovo Harry Potter (la mia unica droga attualmente), libri di Teatro e le istruzioni del microonde che Ga’ s’è portato dietro: ce l’ho in cucina da ormai cinque mesi, ma ogni volta c’è da leggere che pulsanti premere.

C’è gente, cattiva, che mi ha risvegliato la voglia di Gossip marcio…

Sono contento: Spisulin farà i sui 30anni in una villa in Sardegna con me e con tutti i suoi amici nella mia bella isola, MrG è innamorato (non di me), con gli Atlantis va a meraviglia, ci sono solo belle cose all’orizzonte. Fingers crossed.