No, non chiedermi il perché, non credo di sapere neppure io la risposta. Però ammettere di aver fatto una cazzata è segno d maturità, e io voglio essere maturo, voglio ammettere questa cosa, voglio che non accada mai più. Ok, ora lo dico.
Ieri in overdose da cioccolato pasquale ho visto la replica di Verissimo su MediasetExtra. Quella puntata era, come questo post, ricco di informazioni inutili, devo svuotarmi testa e coscienza (come spesso faccio su questo blog).
- oggi, 1/4/2013 è il download day di “Batte Forte”, canzone delle Lollipop che qualunque (mal)sano di mente compara a Imagine di Lennon come tutti sanno e riconoscono;
- Valeria Marini si sposa in abito bianco, tra i suoi testimoni la Cuicinotta e Ivana Trump e ha indetto un concorso tra giovani stilisti per l’abito del matrimonio (che infatti le sta realizzando Ermanno Scervino);
- Silvia Toffanin non crede nel matrimonio.
Lo studio di Verissimo costa 56 euro all’incirca, quel figaccione di Alvin ha la stessa utilità di quella pazza di Gianni Sperti a Uomini&Donne, spero di non vedere mai più uno scempio del genere nella mia vita. È solo che ieri ho visto un film (l’orribile “La Madre” di Andres Muschietti) e la seconda puntata della seconda stagione di Once Upon a Time e non avevo voglia stare ancora al pc. Non voglio giustificarmi ma devo. Il programma prevede che alle ore 10 mi metta a preparare il pranzo, alle 11 stapperò la prima bottiglie, alle 12 arrivano gli amici e le amiche a Casa Ferai e per le successive 12 ore berrò ogni venti minuti un bicchiere, così da essere sempre brillino e allegro (=molesto) sperando di dimenticare che oggi piove. Auguri a tutti.