Facendo i conti in tasca (leggi “cuore”) non sempre ci si raccapezza. Bisogna aspettare. Prendere tutti i respiri di sorta. Usare pallottoliere, calcolatrice scientifica. Anche carta e penna.
La coppia esiste quando esistono i singoli che la formano. Se manca uno mancano i due. È difficile. Oppure molto più semplice di quanto pensiamo che sia. Ecco perché è tutto così complicato.
Quoto:
Devo pensare, devo riflettere.
Devo fare i conti in tasca e vederese quello che mi aspettaè ciò che voglio.Nulla rimane fisso, tutto è soggetto a variazioni.La questione principale riguarda il fatto di doversi aggrappare a lasciarsi trascinare da queste variazioni.Cosa fare?